Nei tuoi panni

di Pierluigi Mele

 

Pierluigi Mele, Voce e Regia

Roberta Refolo, attrice

Salvatore e Giuseppe Mangia, Chitarre classiche e distorte

 

La cucina, l’amore, la follia, la memoria. Quattro quadri sull’universo femminile interpretati con la confidenza di chi prova a mettersi nei panni delle donne. Quattro monologhi per voce e suoni in una partitura teatrale da cantina jazz, semplice e diretta. Quattro modi di essere a Sud dalla parte più piacevole del cielo. è questo il viaggio proposto dal poeta Pierluigi Mele, accompagnato dai musicisti Salvatore e Giuseppe Mangia, che proprio nel continuo viaggiare trova i motivi di un incantamento. Coltivando lo stupore e la gioia necessari ad attraversare il desiderio. Quello di donne che vivono la passione, il disamore, la follia, la memoria, l’ironia di sé e del mondo. Donne che sull’uomo puntano le unghie, che all’uomo affidano le mani. Lo spettacolo si sostiene sui colori interpretativi di Mele, sulla sua voce calda, elegante e raffinata, ricca di armoniche. Ma senza l’intento di primeggiare sulle parole, sulle sfumature e le immagini che le parole stesse posseggono, sottolineate dai movimenti e dalla voce a canone della giovane attrice Roberta Refolo. Accompagna “Nei tuoi panni” una trascrizione di alcune tra le più intense canzoni d’autore, De Andrè, Battiato, Fossati, Ruggeri, De Gregori ed altri, in una sorta di galleria che allaccia la poesia teatrale agli accordi delle chitarre.

 

Teatrolaboratorio Le Lune  via Costantinopoli 56  73020 Castrignano dei Greci (LE)  tel. 339.6820463

email: lelune@libero.it

 

 

 

 

Nota Pierluigi Mele

 

Poeta, scrittore e regista teatrale, ha pubblicato i libri di poesia: Lavare i fuochi (Libroitaliano, 1995), I mestieri si rubano con gli occhi (Edizioni Moscara, 2002), Tramontalba (Edizioni Moscara, 2003). Di prossima uscita il suo primo romanzo dal titolo Mezzaluna. Vincitore Premio Poesia Dario Bellezza, Roma, 2001.

Ha curato la direzione editoriale di varie pubblicazioni scolastiche su laboratori sulla parola e sul racconto di fantasia.

Nel 2006 presso l’Università di Perugia è stata svolta una tesi di laurea sulle poesie di Pierluigi Mele dal titolo Il Lessico dell’Illusione. Presso l’Università La Sapienza di Roma una tesi con intervista, tra gli altri, a Mele dal titolo Sociologia del Salento.

Particolarmente apprezzato da studiosi, poeti e scrittori del calibro di Maria Corti, Rina Durante, Annalisa Cima, Eugenio De Signoribus, Oreste Macrì.

Svolge attività di pedagogia e didattica dello spettacolo, conducendo laboratori sulla parola, recitazione e dizione.

Dirige il Teatrolaboratorio Le Lune, realizzando spettacoli di ricerca basati su parole, suoni e una “gestualità minima”. I luoghi visitati da questi spettacoli sono avvertiti come trasfigurazioni, oltre entità geografiche chiuse e definitive. Le Lune sono perciò le voci che il teatro reinventa.

Numerose le partecipazioni ed i Premi ottenuti per la poesia ed il teatro in rassegne nazionali, tra cui il Festival Internazionale del Mediterraneo, Conversano.

Per il teatro ha scritto, diretto e interpretato: Bosco Segreto, spettacolo per voce e musicista su poesie di Salvatore Toma; Favolerie, spettacolo sui miti dell’Eneide rivisitati in chiave contemporanea; Luci su Otranto, spettacolo di luci, suoni, immagini sulla storia letteraria di Otranto; Pornò, spettacolo sul “cuore” della Grecìa Salentina; Hydrusa, spettacolo sul mito della giovane donna otrantina nel mezzo della “presa” turca di Otranto; Perditempo, spettacolo di teatro-ragazzi sul tema della fantasia; Lectura Dantis, spettacolo per voce, immagini e suoni elettronici; MurAli, spettacolo per parole, musica e immagini sulle barriere architettoniche e mentali; Prendimi, spettacolo sul Sud fuori dai luoghi comuni sul Sud; Tramontalba, spettacolo-concerto per voce, suoni, immagini e danza su poesie di Pierluigi Mele; Quaderno d’Acqua, spettacolo per voce, danza, suoni e immagini su poesie di Pierluigi Mele, Vittorio Bodini, Carmelo Bene, Garcia Lorca; Kilim, spettacolo-concerto sui temi delle migrazioni con il patrocinio della Fondazione Fabrizio De Andrè; Api, spettacolo-concerto per voce, musica, danza, mangiafuoco ed Api realizzato insieme al gruppo musicale Xanti Yaca; Finibusterrae è il suo ultimo spettacolo teatrale.

Ha aperto l’edizione 2006 de La Notte della Taranta con alcune letture poetiche davanti ad un pubblico di oltre 150.000 persone.

 

 

Teatrolaboratorio Le Lune  via Costantinopoli 56  73020 Castrignano dei Greci (LE)  tel. 339.6820463

email: lelune@libero.it