|
Luigi
Pascarito Musicista, compositore, inventore, si occupa di problemi di carattere filosofico, morale, politico. |
|
Artisti poggiardesi
Oltre ai
musicisti, di cui ho già parlato nel settore dedicato alla musica,
Poggiardo ha visto nascere artisti d’ogni genere: poeti, pittori, scultori,
maestri cartapestai, ecc, Tommaso Pispico, nato a
Poggiardo il 26 giugno 1878 ed ivi morto l’11
novembre 1961, oltre ad essere notaio, fu pittore e artista nella lavorazione
della cartapesta, specializzato nella realizzazione di presepi. Inoltre, si
occupò anche di teatro, curando la direzione artistica di alcune commedie,
come “Il dono del mattino” di Giovacchino Forzano, allestita negli anni
Trenta, e “La maestrina” di Dario Niccodemi,
allestita nella seconda metà degli anni Quaranta. Salvatore Zappatore, nato a Poggiardo il 15 marzo 1910 ed ivi morto il 25 maggio 1982, fu forse il primo o
comunque uno tra i più antichi e bravi artisti nella lavorazione del legno.
Lo stesso era anche suonatore di chitarra e, come tale, è stato da me citato
in questo sito, tra i musicisti poggiardesi. Rocco Guglielmo, nato a Poggiardo il 10 novembre 1915 ed ivi morto il 3 aprile 1989, fu un altro grande artista
nella lavorazione del legno e della cartapesta, oltre ad essere un bravissimo
pittore. Salvatore Ciriolo, detto Salamone,
nonno dell’omonimo giornalista, già citato come suonatore di fisarmonica, fu
anche poeta, autore di commedie dialettali e altro. Fernando Rausa (1926-1977) nasce nel Salento, a
Poggiardo, dove è vissuto sempre, tranne la parentesi di lavoro in Argentina.
Autodidatta, animato da una forte sensibilità sociale, ha avuto sempre la
passione per la scrittura, che si è tradotta nella pubblicazione di quattro
libri di poesie. Raffaele Merico, nato a Poggiardo il 17 agosto 1927 ed ivi morto il 18 marzo 1995, fu soprattutto un
eccellente pittore, ma era abile anche nella lavorazione della cartapesta. Giuseppe Pispico, nato a
Poggiardo il 27 maggio 1922 ed ivi morto il 25
maggio 1983, già preside della scuola media statale di Poggiardo, fu un bravo
pittore e abile manipolatore della cartapesta. Era molto abile nella
realizzazione di presepi, maschere di carnevale e addobbi per carri
allegorici. Mimino Corvaglia, nato a Poggiardo il 1
marzo 1948 e morto a San Cassiano il 4 giugno 2004, fu un artista eclettico.
Insegnava lavorazione dei metalli all’Istituto Statale d’Arte di Poggiardo.
Era un bravissimo pittore e scultore. Pasquale Lattanzio, nato a Barletta il 2 marzo 1947,
docente presso l’Istituto Statale di Poggiardo, insegna l’arte dell’intaglio
del legno. Negli anni Sessanta, insieme al quasi coetaneo Mimino Corvaglia,
fu tra i più validi collaboratori dei veterani Salvatore
Zappatore, Rocco Guglielmo e Raffaele Merico, i quali, in quell’epoca,
tutti gli anni, preparavano i carri allegorici di carnevale, con maschere e
addobbi vari realizzati in cartapesta dipinta a mano. Giuseppe Afrune. Figlio di Giovanni,
già citato tra i mandolinisti che iniziarono a suonare negli anni Trenta,
Giuseppe è nato a Poggiardo (Lecce) l'11 agosto 1954. Cominciò a studiare
chitarra verso la fine degli anni Sessanta. Negli anni Settanta ha suonato in
diversi complessi, prima come chitarrista, poi come bassista. Conseguito il
diploma di “maestro d’arte” presso l’Istituto Statale d’Arte di Poggiardo,
nella seconda metà degli anni Settanta, si trasferì a Specchia, dove vive
tuttora. Divenuto docente di ruolo in disegno dal vero ed
educazione visiva, abbandonò la musica per darsi con successo alla pittura. Attualmente, infatti, è un pittore di fama mondiale. |